Le agevolazioni fiscali per le persone con disabilità sugli ausili in base alla normativa vigente, sono di due tipi: la fornitura gratuita (o parzialmente gratuita) a carico del Servizio Sanitario Nazionale e le agevolazioni fiscali sull’acquisto di ausili per disabili.

E’ importante sapere che il Sistema Sanitario Nazionale prevede che tutti i disabili (con percentuale di invalidità superiore al 34%) ricevano protesi, ortesi o ausili tecnici per condurre una vita il più possibile autonoma e in salute. Tuttavia spesso si ha necessità di acquistare in proprio ausili o dispositivi medici e, anche in questo caso, si possono ottenere dei vantaggi in termini di agevolazioni fiscali per disabilità che si concretizzano nell’applicazione dell’aliquota IVA agevolata e nella possibilità di detrazione fiscale di parte della spesa sostenuta al momento della denuncia annuale dei redditi.

Agevolazioni Fiscali per Dispositivi Medici: Cosa Sapere

L’acquisto di dispositivi medici con agevolazioni fiscali è regolamentato da specifiche normative che stabiliscono i beneficiari e le tipologie di prodotti inclusi. Per i soggetti idonei, queste agevolazioni riducono l’impatto economico, permettendo di accedere a strumenti sanitari e supporti per una vita quotidiana più sicura.

La spesa sostenuta per l’acquisto di un prodotto qualificato come dispositivo medico in base ai provvedimenti emanati dal Ministero della Salute è sempre detraibile dall’Irpef, sia che si tratti di un ausilio specifico o di un prodotto di uso comune.

In generale, si può usufruire della detrazione quando i prodotti medici acquistati o affittati rientrano nella Classificazione Nazionale dei Dispositivi medici (CND).
Per conoscere tutti i dispositivi medici è possibile consultare l’elenco pubblicato sul sito del Ministero della Salute.

Questa agevolazione fiscale sull’acquisto o affitto di dispositivi medici prevede la detrazione Irpef del 19% sulla parte che eccede 129,11 euro. Nel caso in cui il dispositivo medico rientri tra i dispositivi necessari all’accompagnamento, alla deambulazione, alla locomozione e al sollevamento delle persone con disabilità cioè gli ausili per la mobilità, il diritto alla detrazione del 19% può essere fatto valere sull’intero importo della spesa sostenuta.

Per avere la detrazione bisogna conservare lo scontrino o la fattura, dalla quale risulti la persona che ha sostenuto la spesa e la descrizione del dispositivo medico.

Chi Ha Diritto alle Agevolazioni

Le agevolazioni fiscali sono generalmente riservate a persone con disabilità, anziani o pazienti affetti da patologie che richiedono l’uso di dispositivi specifici. I beneficiari devono presentare alcune certificazioni per attestare la propria idoneità. I principali requisiti includono:

  • Certificato medico che attesti la necessità del dispositivo per condizioni di salute.
  • Dichiarazione d’uso esclusivo del dispositivo.
  • Autorizzazione di uno specialista medico in base alla patologia.

Questi documenti sono fondamentali per ottenere le agevolazioni e permettono di usufruire di una riduzione dell’IVA o di specifiche detrazioni fiscali.

Quali spese non sono ammesse

Non sono detraibili in alcun modo le spese per parafarmaci, integratori alimentari, prodotti fitoterapici, cosmetici, pomate, colliri. A meno che non si tratti di medicinali approvati dall’Aifa e certificati come tali.

Acquisto con IVA agevolata

Inoltre, se si è in possesso della certificazione di invalidità, si ha un’ulteriore vantaggio che è quello di poter acquistare i dispositivi medici con Iva agevolata al 4% per l’acquisto di ausili tecnici e informatici rivolti a facilitare l’autosufficienza e l’integrazione dei portatori di handicap.

Ai fini della deduzione e della detrazione sono considerati “disabili”, oltre alle persone che hanno ottenuto il riconoscimento della Commissione medica istituita ai sensi dell’articolo 4 della legge 104/92, anche coloro che sono stati ritenuti “invalidi” da altre Commissioni mediche pubbliche incaricate ai fini del riconoscimento dell’invalidità civile, di lavoro, di guerra, eccetera.

Quali ausili possono essere acquistati con agevolazioni fiscali per disabilità?

Alcuni esempi di questi ausili sono carrozzine, deambulatori, stampelle ma anche montascale, scooter per disabili, materassi e cuscini antidecubito

Ecco un elenco di cosa possiamo detrarre:

Tutti gli ausili sono catalogati e codificati dal Ministero della Salute all’interno del Nomenclatore Tariffario: il documento emanato dal Ministero della Salute che stabilisce la tipologia e le modalità di fornitura di protesi e ausili a carico del Servizio Sanitario Nazionale.

Protesi e ortesi sono apparecchiature che permettono di sostituire parti del corpo, supplire o migliorare le funzioni compromesse (ad esempio, le protesi oculari su misura, gli apparecchi acustici, busti e corsetti, etc.).

Gli ausili (ad esempio le carrozzelle o i girelli) sono quegli strumenti utili per compiere azioni altrimenti impossibili o difficili da eseguire.

I presìdi sono oggetti che aiutano a prevenire o curare determinate patologie (come il catetere per l’incontinenza, i pannoloni, medicazioni per lesioni etc.).

L’erogazione a carico del Sistema Sanitario delle prestazioni di assistenza protesica è subordinata alla prescrizione del medico specialista.

Le agevolazioni fiscali si intendono valide anche per l’acquisto di auto, l’abbattimento di barriere architettoniche, spese sanitarie e assistenza personale.

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